Oceano | D. Parizzi (2015)




          Oceano
          liberamente ispirato alla canzone "Ocean" di Lou Reed


Tuffati
Affoga
che tu sei bella come l'oceano in
tempesta
come un relitto dimenticato, come le
lacrime che ho pianto
E le onde vengono
E le onde vanno

Tuffati
Affoga
che le parole sono importanti ma sono sassi e affondano
le lacrime non sono salate
E le onde vengono
E le onde vanno

Tuffati
Affoga
colpo di pistola
schizofrenia
Non puoi dar fuoco al mare ma puoi
bruciare sopra l'oceano
L'odio affonda
plasma ogni ruga
scava ogni trincea
E le onde vengono
E le onde vanno

Tuffati
Affoga
ciò che ho smarrito non
mi ritornerà
E le onde vengono
E le onde vanno

E io ho chiesto a Dio di placare le onde
da che mondo è mondo
perché non posso rivederti sorridere?
voglio trovare un posto mio, voglio
tornare sulla spiaggia
voglio toccare la sabbia e
respirare
ma ogni onda mi rallenta
mi tira a fondo
non respiro più
Pietà di me!
che io sono tuo figlio
sono la tua immagine
se non mi ami non odiarmi ti prego
se non ha più valore ciò che faccio tacerò
per sempre.

Cosa vuoi da me? Io
non sono più di questo mondo, di
questa gente
Non sono nel faro ma
nel naufragio
risvegliato
in un lago
di ghiaccio.
                                                      Daniele Parizzi

Commenti